INTRODUZIONE
Il Codice Cimabue consiste di dodici messaggi, uno schema diparole crociate ed una mappa. I dodici messaggi contengono ognuno due elementi enigmatici riconoscibili dal loro aspetto tipografico:
Riportiamo qui le dodici frasi:
1 CINQUANTATRE CARDINALI IN SPAGNA (4)
2 SE SI GUARDANO ALLO SPECCHIO, LORO VEDONO UNA LETTERA (4)
3 OLGA SI CONFONDE E SEGNA (4)
4 INSEGNAR LE SCIENZE IN PROVENZA (5)
5 SPINGE TRA PARMA E MESSINA (5)
6 ROSE O DOLORI? AVRO' IL CORAGGIO? (5)
7 UNA LEGA CURIOSA TRA UN TOSCANO E UN AFRICANO (10)
8 MILLE OTRI FANNO DA MATERASSO (5)
9 UN PECCATO PER GLI INGLESI, TICO TENDE ALL'INFINITO (10)
10 L'ALIENO DIVORA UNDICI ROMANI E SE NE VA ALL'INGLESE (4)
11 GOVERNA A BARI, ANZI IN FRIULI (10)
12 "A LETTO" DICI CONFUSA "SEI SOLO BUONO A PARLARE" (10)
La risoluzione del primo messaggio, ossia LEON, suggerisce che i dodici enigmi sono degli esempi dei problemi enigmistici noti nei paesi anglosassoni come crossword puzzles ed, in italiano crittografie.
La soluzione può essere infatti interpretata come
CINQUANTA
L
TRE (punti) CARDINALI
EON
=
IN SPAGNA
LEON
(citta` spagnola)
Riportiamo le dodici soluzioni con i commenti necessari:
1 LEON
2 ESSE
3 GOAL
4 ARLES
5 PREME
6 OSERO
7 SENEGALESE
8 MOLLE
9 ASINTOTICO
10 EXIT
11 REDIPUGLIA
12 DIALETTICO
SE
SE
SI GUARDANO ALLO SPECCHIO ES (SE specchiato allo
specchio)
=
LORO
ESSE
VEDONO
=
UNA LETTERA
ESSE
OLGA
OLGA
SI CONFONDE
viene anagrammata fornendo
E
=
SEGNA
GOAL
IN-
Contenuto in
SEGNAR LE SCIENZE
segnAR LE Scienze
=
IN PROVENZA
ARLES (città provenzale)
SPINGE
PREME
TRA
=
PARMA
PR
E
E
MESSINA
ME
ROSE O
ROSE O
DOLORI?
anagrammato fornendo
=
AVRO' IL CORAGGIO?
OSERO'
UNA LEGA
LEGA
CURIOSA
anagrammata, dando GALE
TRA
e inserita tra
UN TOSCANO
SENESE
E
=
UN AFRICANO
SENEGALESE
MILLE
M
OTRI
OLLE
FANNO
=
DA MATERASSO
MOLLE
L'ALIENO
ET
DIVORA
contiene al proprio interno
UNDICI ROMANI
XI
E
=
SE NE VA ALL'INGLESE
EXIT
GOVERNA A BARI
RE DI PUGLIA
ANZI
=
IN FRIULI
REDIPUGLIA (città friulana)
"A LETTO" DICI
ALETTODICI
CONFUSA
anagrammato fornendo
=
"SEI SOLO BUONO A PARLARE" DIALETTICO
SOLUZIONE DEL PRIMO INDIZIO
Evidentemente le soluzioni devono essere inserite nello schema diparole
crociate in modo da completarlo. Non è difficile verificare che
(a meno della inevitabile simmetria intornoalla diagonale) c'è una
sola possibile soluzione.
. | S | . | . | . | . | . | . | D | . |
R | E | D | I | P | U | G | L | I | A |
. | N | . | . | R | . | O | . | A | . |
. | E | S | S | E | . | A | . | L | . |
. | G | . | . | M | O | L | L | E | . |
. | A | R | L | E | S | . | . | T | . |
. | L | . | E | . | E | X | I | T | . |
. | E | . | O | . | R | . | . | I | . |
A | S | I | N | T | O | T | I | C | O |
. | E | . | . | . | . | . | . | O | . |
In entrambe le soluzioni, la lettera X assume la stessa posizione,indicando quindi uno dei quadretti dello schema. E` pertanto sufficente sovrapporre lo schema completo alla mappa a disposizione per indicare un quadrante preciso della mappa: quello che contiene Via Casilina. La mappa è della città di Roma, come si deduce dal fatto che essacontiene Stazione Centrale Roma Termini.
Note
1) L'uso di una X per indicare il luogo del tesoro è classico. Ma voglio notare che la X è suggerita da altri aspettidell'enigma, come sarà mostrato più avanti.
2) Contrariwise, il ruolo obbligato della diagonale,è un indizio che sarà usato più avanti.
3) E' doveroso citare la sfortunata interpretazione del primo messaggio fornita da <m.natalini@dada.it> che suggeri`
From: "Mario Natalini" <montepiano@hotmail.com>
To: PathosNET@pathos.it
Subject: [pathosNET]
ED ECCO A VOI: LA SOLUZIONE!! (o quasi...)
Date: Fri, 30 Jan 1998 03:47:40 PST
LEON MISTERI ED EMOZIONI!
Secondo noi la soluzione è questa:
Crittografando la parola CINQUANTATRE (a numero uguale cor- risponde lettera uguale) si ottiene il numero 143. Eliminando le prime 143 lettere del messaggio si giunge ad una L. Saltando poi di 17 in 17 (CARDINALI IN SPAGNA è formato da 17 lettere) si compone la parola LEON!
due domande:
1) Saremo sulla strada giusta? 2) Se si, perchè?
Ciao a tutti.
M.
ANALISI DELLE FRASI ENIGMATICHE RIPORTATE TRA <...>
Inizialmente riportiamo gli undici frammenti enigmatici citatitra <...> che sono:
1 <Un amen non saria potuto dirsi>.
2 <Del vecchio padre, ne' 'l debito amore>
3 <Sappi ch'io fui 'l Camiscion de' Pazzi>
4 <Si' ch'ogni Bianco ne sara' feruto>
5 <non più Benaco ma Mincio si chiama>
6 <Si drizzan tutti aperti in loro stelo>
7 <produce, e ceneri con anfisibena>
8 <Senza tema d'infamia ti rispondo>
9 <Tra li ladron trovai cinque cotali>
10 assente
11 <Livido e nero come gran di pepe>
12 <Usciron quei di sotto al ponticello>
Come molti hanno notato, i versi sono degli endecasillabi provenientidalla Divina Commedia. Basta la consultazione della versione elettronica o, più semplicemente,del Rimario Perfezionato di L. Polacco (1919) contenuto nell'edizione Hoepli, per scoprire che i versi si trovano ivi:
1 1 16 88
2 1 26 95
3 1 32 68
4 1 24 150
5 1 20 77
6 1 2 129
7 1 24 87
8 1 27 66
9 1 26 4
11 1 25 84
12 1 21 70
E` un fatto che ogni schema enigmatico contiene, forse al di là della volontà del costruttore, degli indizi subliminali. Non è normale, e quindi forse è un indizio, il fatto che tutti i versi provengano dalla prima cantica; fa pensare che i versi siano stati trovati grazie ad una ricerca nella versione elettronica; se questo fosse vero, i versi sarebbero forse sceltiin funzione di aspetti lessicografici. E' invece evidentemente un indizio volutamente lasciato dal costruttore: il fatto curioso che il decimo messaggio non possiede il verso dantesco; questa asimmetria fornisce infatti una voluta doppia chiave segreta:
Questa osservazione e quella già fatta sui possibili aspetti lessicografici dei versi, è sufficiente a far pensare che le sillabe iniziali formino un'acrostico, il che è falso.
Basta però disporre i versi secondo uno schema matriciale:
Un a men non sa ria po tu to dir si
Del vec chio pa dre ne''l de bi toa mo re
Sap pi ch'io fu i'l Ca mi scion de' Paz zi
Si' ch'o gni Bian co ne sa ra' fe ru to
non più Be na co ma Min cio si chia ma
Si driz zan tut tia per tiin lo ro ste lo
pro du ce,e cen cri con an fi si be na
Sen za te ma d'in fa mia ti ri spon do
Tra li la dron tro vai cin que co ta li
Li vi do e ne ro co me gran di pe pe
U sci ron quei di sot toal pon ti cel lo
per scoprire che un verso dantesco è contenuto nella diagonale (un altro caso di doppio indizio segreto: infatti, come avevamo già osservato, lo schema di parole crociate ha due soluzioni, lungo la simmetria diagonale):
Un a men non sa ria po tu to dir si
Del vec chio pa dre ne''l de bi toa mo re
Sap pi ch'io fu i'l Ca mi scion de' Paz zi
Si' ch'o gni Bian co ne sa ra' fe ru to
non più Be na co ma Min cio si chia ma
Si driz zan tut tia per tiin lo ro ste lo
pro du ce,e cen cri con an fi si be na
Sen za te ma d'in fa mia ti ri spon do
Tra li la dron tro vai cin que co ta li
Li vi do e ne ro co me gran di pe pe
U sci ron quei di sot toal pon ti cel lo
da cui si ricava
Un vecchio bianco per antico pelo (1 3 83)
che evidentemente suggerisce Caron Dimonio.
Val la pena di osservare che l'uso esclusivo di versi dalla prima cantica forse non è, come abbiamo detto prima, un indizio subliminale che suggerisca di considerare gli aspetti lessicografici. Sono infatti propenso a considerare che questa scelta è, ancora un'altra volta, un doppio indizio segreto: non solo suggerisce gli aspetti lessicografici ma, indicando l'Inferno, suggerisce anche di trovare un riferimento ad un demonio.
SOLUZIONE COMPLESSIVA
I due blocchi enigmatici forniscono quindi due parziali risoluzioni:
1) Via Casilina, Roma
2) Caron Dimonio
Qual è l'elemento comune di questi due indizi? Il fatto che la casa editrice di giochi di ruolo Qualitygame
1) ha come sede Via Casilina 55, Roma
2) e come editore Caron (Giovanni, non Dimonio)
indicando così il nascondiglio del frammento dell'affresco di Cimabue.