FUNZIONI DEL COLLEGIO DEGLI ARCHIVISTI 
E TIPOLOGIA DELLE QUEST

Il Collegio degli Archivisti e' composto da membri che principalmente si occupano della gestione di Pathos in R1 e della custodia della R3, intesa come coerenza di cio' che accade con tutto quello che e' stato deciso in precedenza.

Gli Archivisti in Pathos II non sono i principali motori narrativi, tale funzione viene ceduta ai giocatori, che propongono trame e idee per le quest, per lo sviluppo dell'ambientazione, per stimolare l'interazione tra PG o anche solo per lo sviluppo del proprio personaggio isolato.

La maggior parte delle quest rese effettive, quindi, deve provenire dai giocatori; gli Archivisti, affiancandosi ai Master delle quest, le seguiranno solo per garantire il rispetto delle regole, della coerenza, e per fornire eventuali consigli.
Saranno invece in numero minore le quest ideate e portate avanti dal solo Collegio Archivisti: si trattera' per lo piu' di trame che coinvolgono l'intera comunita' di giocatori.

Il Collegio Archivisti, inoltre, terra' sempre conto della situazione dei personaggi e, tramite mezzi quali gli articoli di Pulitzer, PNG vari o altri da definire, fara' in modo di tenere informati gli altri giocatori sui vari movimenti importanti; si evitera' in questo modo che la notevole indipendenza dei PG porti ad un isolamento progressivo delle trame e dei giocatori, con conseguente impoverimento e appiattimento della narrazione. (questo nei limiti della credibilita' e del realismo, proprio come nelle Pathos News di Giorgio Pulitzer di Pathos I).

In questo ambito si distinguono formalmente due tipologie di quest: utilizzando la terminologia pensata durante la riunione di Prato definiamo le quest "Spina Dorsale" e le quest "Secondarie".

Le quest del primo tipo sono quelle che piu' si avvicinano al vecchio mainstream, anche se non sono la stessa cosa: si tratta di trame ad ampio respiro, che mettono in moto eventi sconvolgenti, in gioco oggetti di grande potere o in luce avversari potenti. Per farla breve sono trame che convolgono presto o tardi tutti i giocatori.

Le quest "secondarie" sono importanti solo per un gruppo di giocatori oppure sono avventure che non hanno la pretesa di avere pesanti ripercussioni sul futuro dell'ambientazione.

I giocatori potranno proporre e dirigere quest di entrambi i tipi, anche se nel caso delle quest "spina dorsale" gli Archivisti avranno il diritto di tenere MOLTO sotto controllo l'evolversi della vicenda.

Sottolineo che tutte le  idee saranno prese in considerazione allo stesso modo e considerate di pari importanza, siano degli Archivisti o di altri Master.

L'Archivista responsabile delle Quest, al quale dovrete scrivere per proporle, e' Yuri Artioli <pad279@padovanet.it>.

Quando scriverete a Yuri per proporre una storia dovrete seguire lo schema che vi riporto sotto: seguitelo in manera ordinata :-)

1) Master: nome e mail
2) Primo narratore: (se già designato, non è obbligatorio che ci sia) nome e mail
3) Durata prevista (sia R3 che R1): NON è un limite, solo un'indicazione
4) Luoghi di svolgimento: ovviamente R3, ma anche r1 se prevede live
5) Province narrative interessate: guardare se coinvolge le P.N. indicate sul sito di Pathos; se si' indicare se si sono già contattati i relativi responsabili.
6) Storia: breve riassunto della storia
7) Risorse di movimento interessate: indicare se si sono già contattati i responsabili delle risorse che verranno coinvolte; quando contattate i responsabili mettete in Cc l'Archivista Gestore delle Risorse, Angelo Americo  <quasimodo53@yahoo.com>, che deve essere sempre informato dei movimenti in questo campo.
8) Altre risorse secolari interessate: massoneria, politica, industrie.
9) Metafisica: rituali, oggetti, potenza del Pathos pensata.
10) PNG usati: quelli che si pensa possano avere un futuro.
11) Aspetti di ambientazione coinvolti.
12) Possibili sviluppi futuri della storia.
13) Archivista di riferimento se già contattato: ricordatevi che OGNI quest deve avere un Archivista come osservatore.

Questo schema da compilare (cosi' come l'Archivista -osservatore) NON sono pensati per controllare, vietare o esercitare pressione.Sono strumenti per aiutare i master e gli Archivisti; in primo luogo una richesta ordinata in questo modo e' facile da valutare, archiviare, richiamare dopo mesi quando ce n'e' bisogno.
In secondo luogo noi tenteremo l'impresa biblica di tenere traccia in tempo quasi reale degli sviluppi, senza doverci mettere a fare sunti ad anni di distanza, col rischio di essere imprecisi o di perdere per strada dei pezzi.
In terzo luogo, come ho scritto prima, tutte le storie devono avere la loro coerenza, potersi inserire nel "Tutto" che e' Pathos: un "osservatore" e' necessario per garantire cio'.

bye
Andrea Morgando.
Garante Informazione Interna.