PATHOS

Il Progetto


    Che cos’è

    PATHOS è un gioco di ruolo dal vivo che nasce come esperimento di “creazione collettiva permanente”. I giocatori, partecipando a PATHOS, danno vita a un mondo narrativo unico e originale, all’interno del quale possono scegliere varie modalità di partecipazione. Nel mondo immaginario di PATHOS (mitologico-contemporaneo) ogni personaggio-giocatore ha una sua storia perfettamente integrata che gli consente di interagire con tutti gli altri personaggi-giocatori secondo le modalità che gli risultano più facili e gradevoli: dall’interazione faccia-a-faccia, alla E-mail, dal telefono alla lettera postale. 

    Come è nato

    PATHOS è nato su iniziativa di un gruppo di autori e giocatori di ruolo che fanno riferimento al Teatro della Mente e al gioco di interpretazione. PATHOS è un progetto nazionale sul larga scala e assume come modello di gioco la “cospirazione” e le organizzazioni segrete. Per noi giocatori è ovvio che il "segreto" è solo un gioco, ma è bene ribadirlo per coloro che scambiano la fantasia per realtà. Il segreto fa parte della “sospensione di incredulità” alla quale tutti i giocatori aderiscono per il piacere di partecipare al gioco stesso. I fondatori di PATHOS, che hanno anche assunto i ruoli degli “Eterni”, hanno sviluppato le idee di base del progetto e del background. Entrando nel progetto PATHOS, tutti però potranno contribuire alla sua linea creativa. PATHOS non è la creazione di un autore, o di un gruppo, ma è la creazione collettiva di tutti coloro che vorranno partecipare. E’ per questo motivo che PATHOS è un gioco di ruolo ma anche un esperimento di letteratura interattiva. Quando un giocatore descrive il suo punto di vista nella storia che egli sta portando avanti, quando interagisce con gli altri attraverso E-mail, quando contribuisce in qualsiasi modo alla narrazione, egli è contemporaneamente: autore della storia, narratore e protagonista di essa.

    Qual è lo scopo generale 

    PATHOS è un progetto ambizioso. E’ un GdR dal vivo senza “master”, nel quale tutti possono essere master di se stessi. E’ evidente che in alcuni casi serve un regolamento per risolvere alcune azioni che non possono essere compiute nella realtà. Ma ciò che viene fatto in PATHOS in gran parte non richiede “simulazione”, richiede solo "finzione": la finzione di essere membri di una organizzazione esoterica neo-pagana e neoplatonica, impegnata nel favorire il ritorno del politeismo. 

    Come funziona il gioco 

    PATHOS funziona come un GdR dal vivo. In alcuni momenti “chiave” verranno organizzati degli eventi che coinvolgeranno molti giocatori: questo è tipico delle Convention o dei momenti di incontro collettivo come a Lucca Games. In altre situazioni potranno essere organizzati degli eventi “locali”. Per la maggior parte del tempo il gioco avviene attraverso contatti a distanza (e in questo caso la E-mail ha una funzione determinante ma non vincolante). E’ importante però sottolineare che in PATHOS il giocatore ha un personaggio “permanente” che gli permette di entrare e uscire dal gioco secondo i suoi desideri e secondo le sue necessità. Se Antonio, che gioca a Roma con il personaggio di Antonio Spaak (un fisico nucleare), desidera andare a giocare a Firenze mentre c’è un evento “Live”, egli non ha bisogno di essere introdotto nello scenario perché è gia inserito nello scenario di PATHOS per il semplice fatto di essere un giocatore. 

    Che rapporto c’è tra il mondo reale e il mondo di PATHOS

    Moltissimi rapporti. Il mondo reale è il Mondo di PATHOS. Naturalmente nel Mondo di PATHOS ci sono poteri e misteri che non esistono nella realtà. Ma questo è il gioco. PATHOS gioca anche con l’ambiguità che traspare da tutto questo. Quando una decina di persone a Lucca cadono in uno strano letargo, non ci sarà di mezzo qualche intrigo di PATHOS? PATHOS è anche un grande specchio del sottile confine che oggi separa il mondo della fiction da quello reale. PATHOS è uno strumento critico per riflettere su questo problema. Comunque, per evitare equivoci, chiameremo convenzionalmente (senza inoltrarci, per ora, in dotte disquisizioni filosofiche): 

    REALTÀ 1, la “realtà percettiva”, in genere abbastanza condivisa da tutti noi esseri umani (il fuoco che brucia). 
    REALTÀ 2, la “realtà soggettiva”, le esperienze soggettive: dall’antipatia verso qualcuno fino al sogno.
    REALTÀ 3, la “realtà simulata” di PATHOS.

    Tenere ben distinte queste tre REALTÀ , non solo è un indicatore di equilibrio mentale, ma è essenziale per poter giocare.

    Come si fa a diventare giocatore

    Per diventare giocatore di PATHOS bisogna entrare nell’organizzazione esoterica di PATHOS. Ovviamente, in un primo tempo si entra come novizi. Si tratta di persone che per qualche motivo (“narrativo”) hanno avuto una specie di “illuminazione” e si sono rese conto che c’è una realtà più profonda tutta da esplorare (e questo è un meccanismo del tutto scontato nella fiction di questo genere). In PATHOS i giocatori che entrano in contatto con l’organizzazione si chiamano “Alterazioni”. Le alterazioni sono personaggi del tutto “umani” che vengono introdotti nell’organizzazione da personaggi molto più potenti che si chiamano “Note” (proprio come le Note musicali). Le Note sono personaggi che si presentano come esseri umani, ma in realtà sono degli Immortali, delle figure “mitiche” che hanno ritrovato la loro autocoscienza, ma non hanno ritrovato tutti i loro poteri. Anzi sono decisamente un pò “scarsi”. Per esempio, una Nota potrebbe essere Efesto, il quale oggi è il dirigente di una centrale nucleare. Le Note, in gruppi di sette compongono un’Armonia. Ogni Armonia si costituisce intorno a un Eterno che rappresenta alcune “emozioni”, “pulsioni” o “forze” fondamentali dell’animo umano: Desiderio, Destino, Discordia, Distruzione, Enigma, Ragione, Sogno. Qualcuno avrà riconosciuto chiari riferimenti a Sandman, di Neil Gaiman. Il riferimento c’è ed è voluto, anche se poi PATHOS se ne allontana assumendo anche altri punti di vista e finalità. 

    PATHOS l'associazione

    Per ovvie ragioni di praticità e per cautelarci da eventuali problemi di ogni tipo, PATHOS è il nome di una organizzazione esoterica "per gioco” ma è anche un’associazione culturale di giocatori di ruolo che ha come sottotitolo: Associazione di letteratura interattiva. Per giocare a PATHOS non è strettamente necessario diventare soci dell’associazione, ma essere soci permetterà di essere informati su tutte le attività di PATHOS e di essere parte del suo progetto creativo.

    Come prosegue il gioco

    Imparare a conoscere l’organizzazione di PATHOS, i suoi presupposti, il suo background, i suoi membri, gli scritti che l’organizzazione diffonde come “interpretazione del Mondo” , sono tutte cose che fanno parte del gioco di PATHOS. Quindi è prematuro affrontarli in questa sede. Si tratta di un Gioco di Ruolo, quindi anche imparare a conoscere il Mondo fa parte del gioco e facilita l’ingresso dei giocatori che non sono costretti ad apprendere chissà quali regole per giocare.

    Qual è il regolamento per giocare

    Prima di tutto giocare a PATHOS significa fingere di far parte di una organizzazione esoterica che nasce in questo momento, all’alba del terzo Millennio. Per fare questo non c’è bisogno di utilizzare subito chissà quali regole. Il regolamento è in fase di elaborazione, non prevede che raramente l’intervento di un “giudice”, è stato già testato nelle sue linee essenziali ma deve ancora essere perfezionato. Tutti coloro che entrano in PATHOS possono contribuire a dare suggerimenti e a raffinare il regolamento. 

    Che cosa si attende PATHOS dai giocatori

    Il giocatore ideale di PATHOS è un giocatore maturo (non nel senso dell’età, ovviamente) che ama il gioco di finzione e di interpretazione. E’ un giocatore cui piace l’intrigo piuttosto che il momento dello scontro simulato, anche se prima o poi anche l’azione deve avere la sua parte. PATHOS è un motore che andrà nella direzione in cui vorranno farlo andare i giocatori, anche se, necessariamente avrà una guida che, specialmente in un primo tempo, è quella del gruppo iniziale degli Eterni.