Sabato, 19 dicembre, presso l’Accademia degli Studi di Roma “La Saggezza”,
in una cerimonia solenne, il dott. Gennaro Sorgente ha ricevuto
la laurea “honoris causa” in Pathologia Empathica. Il Rettore, prof. Filogamo
Settanta, nella sua prolusione ha sottolineato l’alto contributo scientifico
che il dott. Sorgente e la sua equipe di ricercatori hanno dato alla individuazione
della GDS: Generalized Degenerative Syndrome, gia' nota come MED
(Morbus Emphaticus Dariniensis), mettendo altresi’ in rilievo gli ottimi
risultati ottenuti in tutti gli interventi terapeutici basati sui fattori
di crescita.
La malattia, apparsa in forma acuta in Italia ai primi di novembre, per
ragioni che sono rimaste ignote, ha ormai esaurito il suo decorso. Caso
piu’ unico che raro, in questo frangente le autorita’ sanitarie sono riuscite
ad affrontare l’emergenza con successo senza allarmare la popolazione.
Successivamente il dott. Sorgente e il suo assistente, dott. Fabio di
Callisto, si sono recati presso la Fondazione Delenda Carthago, dove
hanno ricevuto, dalle mani dell’insigne studioso Dott. Esar, l’ambita
onorificenza della “Legion d’onore del Pathos”. Il dott. di Callisto ha
ritirato il premio anche per gli assenti, dott.ri Flavius Spiner,
Francesco de Principe e Massimo Ranaldo.
Il Dott. Esar ha dato quindi lettura del toccante messaggio inviato da
uno dei piu’ illustri pazienti del dott. Sorgente: Raffaele Venosta.
Pensando di fare cosa gradita ai nostri lettori, lo riportiamo integralmente:
|
=============================
Grande è la virtù della Scienza Medica, Magica Tecnica
di Guarigione o di Morte. In essa i due volti di Distruzione sono mirabilmente
asserviti all’Uomo, impugnati come una spada sacra, alta sul capo di Morte
di Destino…
E l’Uomo lotta così contro la Nera Dea, asservendola talvolta alla
propria Volontà. Piccola, immensa Volontà Umana!
Grande è il potere di questa Scienza con cui l’Uomo penetra i più
nascosti segreti del corpo, domina la vita afferrandola nella propria mano,
manipola la materia, e infine si sostituisce agli Dei, egli stesso finalmente
Creatore e Distruttore di Vita!
Piante ed animali sono creati su misura, appositamente calibrati per le
macchine che dovranno macellarli ed inscatolarli. La vecchiaia è
finalmente sconfitta, e ciascuno di noi potrebbe certamente indignarsi
ed imprecare contro l’Uomo e contro il Cielo, se la sua così importante
ed adorata vita non dovesse protrarsi fino all’età di centoventi
anni almeno.
La vita di un uomo, nel palmo della mano dell’Uomo, è oggi come
la vita d’una formica nel palmo della mano del Dio che dall’argilla inerte
plasmò il corpo vivente d’Adamo.
Lodiamo dunque quest’Uomo, questo Titano, che brandendo con mano sicura
ed esperta questo immane Potere ha saputo restituire la vita a noi tutti,
mutando il corso del nostro Destino!
Onore e gloria imperituri a Gennaro Sorgente: lo Scienziato, l’Uomo.
L’Uomo che con le armi di Ragione ha saputo far risorgere dalla Morte gli
Dei Superni! L’Uomo che ci ha salvati, che ha salvato tutti noi, o Fratelli
miei!
<L’Uomo che ha resuscitato gli Dei>.
Egli ci ha restituito la vita, affinché possiamo regnare sul mondo!
Con questa rimarchevole immagine simbolica, che si riferisce evidentemente
al dominio della scienza sul mondo della natura, la cerimonia si è
conclusa con la massima soddisfazione di tutti i presenti.
Giorgio Pulitzer
Pathos News - Dai Fatti alle Parole
|