Il Corriere Lucchese ha pubblicato una serie di articoli sulla famiglia
de' Fassoli a cui si deve lo sviluppo industriale lucchese nell`Ottocento
e il cui ultimo rampollo, Ferdinando, considerato il piu` accreditato candidato
a sindaco, e` deceduto due settimane fa di infarto. Oltre a ricordare le
benemerite attivita` industriali della famiglia (i Filati de' Fassoli,
sia pure in mano ad una multinazionale americana, sono ancora oggi parte
della realta` industriale lucchese) e il loro coinvolgimento nell`Unita`
d`Italia, l'articolo contiene delle velenose accuse sul fondatore della
fabbrica Fabio e di suo figlio Federico che fu sindaco di Lucca. Secondo
queste accuse i due de' Fassoli avevano "rapporti con gruppi occultisti
e satanisti e la loro villa era centro di orgie e messe nere". Tutti
i partiti locali hanno espresso i loro sdegno: "Infamante tentativo
di infangare la memoria di uno degli uomini piu` preminenti nella politica
cattolica" ha dichiarato il responsabile locale pidiessino "Attaccare
un morto la cui fede e il cui valore cattolico non puo` essere negato da
nessuno, inventando menzogne sulla sua famiglia e` ignobile." L'estensore
dell`articolo, Arcibaldo Baldassari, interpellato ha dichiarato di avere
una nutrita documentazione per confermare le sue affermazioni.
Giorgio Pulitzer
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