| Il piu` ascoltato consulente dell ministro degli interni algerino,
Mohammed Hagi, e` stato trovato morto nella sua abitazione. E` un`altro
caduto in questa catena di omicidi di funzionari e militari del governo
e anche di leader terroristici integralisti. Il corpo presentava una ferita
da arma da taglio al petto, e su di esso erano state gettate alcune fotografie.
Da indiscrezioni pare che le foto ritraggano alcune vittime delle stragi
avvenute tra la popolazione algerina nei mesi scorsi. Se cio` rispondesse
a verita` il gesto dell'omicida sarebbe una chiara accusa nei confronti
del governo algerino:gli verrebbe imputata la responsabilita` dei crimini
commessi dalle frange piu` sanguinarie del movimento armato integralista.
Cio` che sembra chiaro e` che dietro questi delitti c'e` un'organizzazione
molto efficiente e spietata (e` da escludere l'azione di pochi cani sciolti
o addirittura di un unico killer), i cui scopi pero` sono tuttora oscuri.
Giorgio Pulitzer
Pathos News - Dai Fatti alle Parole
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