Mosca- Giovedi' 2 febbraio. - Lazar Jakovic, l'uomo arrestato all'aeroporto
il 9 febbraio scorso su mandato del Tribunale Internazionale dell'Aja e'
stato consegnato oggi ai rappresentati dell'ONU convenuti a Mosca con un
aereo speciale sotto la protezione dei caschi blu della forza internazionale
di Pace. Durante il passaggio di consegne tra la polizia russa e le forze
ONU un incidente occorso fuori dell'aeroporto ha rischiato di compromettere
tutta l'operazione.
In uno scontro a fuoco sul piazzale antistante l'aerostazione che ha
avuto come protagonisti bande rivali sul controllo del facchinaggio e la
polizia intervenuta immediatamente, tre malviventi sono stati uccisi e
un cieco è rimasto vittima di un proiettile vagante.
All'interno dell'aeroporto e sulle piste il rumore degli spari e la
tensione gia' alta per l'importanza delle operazioni, ha provocato il panico
nei passeggeri che gia' avevano visto i loro voli bloccati dall'eccezionale
intervento dei militari. Alcuni spari sulla pista dovuti al crescente nervosismo,
hanno gettato per alcuni istanti l'intero aeroporto nel caos facendo pensare
ad un attacco terroristico. Fortunatamente tutto si e' risolto per il meglio
e dopo mezzogiorno l'aereo dell'ONU e' ripartito in direzione dell'Aja
come previsto. L'aeroporto e' stato rapidamente riportato alla normalita'
senza ulteriori incidenti
Giorgio Pulitzer
Pathos News - Dai fatti alle parole
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