Atene - Il territorio della Grecia è oggetto, in questi ultimi
giorni, di una serie di avvenimenti che se da una parte destano curiosità
dall'altra danno luogo a perplessità di vario genere. Ultimamente,
infatti, sempre più spesso svariate persone raccontano di fare sogni
"condivisi" al risveglio dei quali tutta la gente coinvolta si ricorda
del medesimo sogno.
Alcune persone, interpellate sul contenuto di queste esperienze oniriche,
hanno raccontato tutte di aver assistito, durante il sonno, ad una sorta
di apertura della Porta Santa che non avveniva a Roma bensì sul
Monte Olimpo.
Cosa ancora più interessante è che, da una breve indagine
condotta nell'area dell'omonimo monte, il numero di persone che hanno sperimentato
"sogni condivisi" sia addirittura superiore al 50% rispetto al del resto
del paese.
Ciò che desta preoccupazione è invece un altro fatto;
tutti i degenti di case di cura nei pressi del Monte sono stati soggetti
a violente esplosioni di follia autodistruttiva, la cui ondata sembra non
essersi ancora attenuata. Gli psichiatri interrogati sull'origine di questi
eventi stanno ancora cercando di darne una risposta scientifica. Rimane,
però, l'inquietante sospetto che anche i degenti degli ospedali
psichiatrici siano vittima di questa malattia del sogno condiviso.
Giorgio Pulitzer
Pathos News - Dai Fatti alle Parole
===========================
info: <dp00675@flashnet.it> |