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    Date:  Wed, 13 Jun 2001                      
Pathos News
                                                                       
                                             

    TROVATA BASE SEGRETA DI PATHOS.
    Clamorosa conferenza stampa di Francesco di Coccio

                                                     
Stamattina alle 10,00, con brevissimo preavviso, il magistrato Di Coccio ha indetto nei locali della procura di Lucca una conferena stampa sui nuovi, clamorosi sviluppi dell'inchiesta sulla setta segreta denominata "Pathos".

Nell'aula della procura erano esposte le piantine di una grande costruzione e, su un tavolino, una splendida coppa di fattura medioevale.
Dopo essersi scusato per l'improvvisa convocazione dei giornalisti ("Ho voluto minimizzare il rischio di interferenze" e' la ragione, un po' misteriosa, che ha addotto) ed essersi accomodato accanto alla sua collega
De Martino, l'altro magistrato titolare dell'inchiesta, ha presentato le novita' della sua indagine, che sembra diventare di giorno in giorno piu' complessa e sorprendente.

"Come saprete il signor Di Giovanni e' da tempo ricoverato in stato catatonico nel reparto psichiatrico dell'ospedale S.Martino, a Genova. Bene, una doverosa perquisizione nelle sue abitazioni ci ha dato frutti
eclatanti ed assolutamente insperati. Nella sua residenza di Prato, un edificio storico chiamato Torre delle
Badie, abbiamo trovato una base segreta della setta Pathos.
Come potete vedere nelle piantine qui esposte, e di cui vi sara' fornita copia, questo grande edificio nascondeva una palestra, una sala d'armi, numerose stanze che presumibilmente ospitavano i  membri di Pathos addetti alla difesa; il tutto presidiato da sofisticatissimi sistemi d'allarme, sbarre rinforzate alle finestre, sistemi di apertura elettronici, telecamere di sorveglianza, luci d'emergenza, addirittura un generatore di corrente.
Purtroppo una recente visita, presumibilmente di alcuni membri di Pathos, ha portato via le registrazioni del sistema di sorveglianza, e chissa' quali altre prove.
Ma ancora piu' sorprendente il ritrovamento di quella coppa, che i nostri tecnici stanno studiando.
Quando pensavamo di aver ispezionato a fondo la Torre, ci siamo accorti di una fessura all'interno di un ampio ripostiglio. Probabilmente, per nostra fortuna, chi aveva fatto sparire le prove non aveva chiuso con cura la porta segreta.
All'interno una piccola stanza, certamente un sacrario esoterico, visto l'arredo e i simboli sui muri.
Al centro della stanza, sopra un tavolinetto, questa coppa, su cui per ora non siamo in grado di dire di piu', ma che certamente rappresenta un elemento sacro della setta satanica Pathos.
Le indagini sulla Torre stanno continuando, e ci aspettiamo ulteriori sorprese dai rilievi della scientifica.
Ovviamente, pur considerando il suo stato di salute che non ci consente di tradurlo in carcere, il signor Di Giovanni e' attualmente in stato di arresto con l'accusa di costituzione di setta segreta e complicita'
nell'omicidio del notaio De Benedictis."

Fin qui le parole del magistrato.
Noi possiamo solo osservare che questa inchiesta, che porta per la seconda volta Di Coccio ad incrociare la setta satanico-esoterica Pathos, era partita tra lo scetticismo degli astessi ambienti della Procura di Lucca, ma
sembra ora confermare le ipotesi investigative del pool di magistrati Di Coccio/De Martino.

Giorgio Pulitzer
Pathos News - Dai Fatti alle Parole

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