"Ehm... buonasera... io, cioe', noi... saremmo gli autori di quella rapina di tre giorni fa al Banco Popolare Cisalpino e... vorremmo costituirci... subito. No, non e' uno scherzo, siamo davvero noi, e vogliamo costituirci, desideriamo fortemente costituirci e andare a finire in galera... Si', si', in galera. Anzi, se non vi sbrigate a venirci a prendere, rubiamo una macchina e veniamo noi... Si', va bene, vi aspettiamo. Grazie."

All'arrivo dei carabinieri, l'autore della telefonata e' stato riconosciuto come Daniele Telloni, noto pregiudicato gia' condannato per rapina a mano armata e omicidio. Insieme a lui, i suoi due complici Stefano Casigliani detto "il Dottore" e Francesco Marongiu detto "Cane Pazzo".

I tre si sono consegnati senza opporre resistenza agli agenti della Benemerita e mentre venivano condotti in questura hanno cominciato a parlare di gente che non muore nemmeno crivellata di colpi di fucile da guerra, di macchine sfondate a pugni, di donne bellissime che sembrano fate o dee e di spadoni alla Highlander.

Lo psichiatra che adesso li ha sotto analisi ha rilasciato la seguente dichiarazione : "Sono convinto che questi vaneggiamenti siano solo un tentativo per ottenere l'infermita' mentale. Ma a decidere sara' il tribunale."

Resta pero' un mistero : perche' i tre, che erano riusciti a sfuggire alla rete tesa dalle forze dell'ordine, hanno deciso di costituirsi?

Giorgio Pulitzer
Pathos News - Dai Fatti alle Parole