PATHOS
Documento programmatico approvato dagli Stati Generali del Pathos - Chiesa dei Camaldoli - Firenze 11 giugno 2000
Il documento è stato preparato in base ai risultati del Sondaggio-E-mail effettuato dal 2 al 9 maggio 2000.

PATHOS è un gioco amatoriale, in cui sia i giocatori che gli organizzatori partecipano nei limiti delle proprie disponibilità di tempo senza farne una ragione di vita.

PATHOS è un esperimento di creazione collettiva, un’opera aperta i cui tutti, come autori e giocatori, contribuiscono nei limiti di alcune direttive di fondo che sono state tracciate dai "fondatori" e dallo sviluppo del gioco in questi tre anni.

PATHOS è anche una comunità di persone, in cui l’interesse per il gioco di interpretazione e di narrazione agisce da elemento di aggregazione.

PATHOS utilizza un modello flessibile in cui sono ammessi anche sviluppi contraddittori della narrazione e dell’ambientazione, salvo eventuali aggiustamenti a posteriori che vengono effettuati di comune accordo per il mantenimento dell’equilibrio generale del sistema.

L’ARBITRO di PATHOS è una persona di cui il giocatore si deve fidare perché questa è la prima regola di un GdR.

L’ARBITRO di PATHOS è una persona dotata di capacità di improvvisazione ma anche di abilità nelle relazioni umane, in modo da far confluire le diverse idee in un’unica narrazione.

L'ARBITRO non deve essere giocatore ma solo Arbitro. Non ci devono essere confusioni tra questi ruoli.

L’ARBITRO gestisce e coordina l'ambientazione, muove i png, lavora in équipe con gli altri Arbitri, interpreta i ruoli di Eterno, Nota o Alterazione esclusivamente come PNG.

L’ARBITRO si affianca al Primo Narratore e lo aiuta nello sviluppo della quest e nella applicazione del regolamento.

Gli ARBITRI devono darsi un codice di autoregolamentazione per dirimere i conflitti di interesse.

PATHOS è un esperimento, per cui tutti devono accettare il fatto che gli organizzatori, quando lo ritengono necessario, possono assumere il controllo di tutto il sistema sia per quanto riguarda il regolamento che l’ambientazione.

In PATHOS il GIOCO AVVENTUROSO e di QUEST è irrinunciabile e non contrasta con il gioco politico.

PATHOS deve essere anche GIOCO POLITICO: creare alleanze, equilibri, conflitti, come si e' fatto finora ma anche di più.

L'obiettivo del gioco politico in PATHOS non dovrebbe essere il POTERE, ma il SAPERE.


Risoluzione Organizzativa

Il Collegio degli ARBITRI di Mainstream, finora limitato agli Eterni e all’Archivista, deve essere allargato a un ristretto numero di giocatori "anziani" che garantiscono la prosecuzione del gioco fino alla sua conclusione il 31 ottobre 2000.

Raccomandazione per la gestione della narrazione

La nozione di ARBITRO è inadeguata alla creazione letteraria. Dobbiamo recuperare la dimensione narrativa e la logica del racconto. Gli autori collaborano alla scrittura collettiva e il master coordina il tutto per la coerenza della storia.

PATHOS © 2000
Associazione di Letteratura Interattiva