Mattina: ore 10, pensieri a margine!
Questa storia non riesco a togliermela dalla testa, è un ronzio continuo,
una larva che mi rode e vuole cibo, ma dove cavolo vado io a prendergli la
carcassa da spolpare?… Internet?
Chi si occupa di Body Art estrema a volte trova divertente certo fetish,
e certo fetish a volte trova divertente l’immaginario dei Serial Killer
Satanisti, forse ci saranno anche dei Club in cui diversi "popoli della Notte"
vanno ad "annusarsi", ma qui si parla di vicende molto più da cronaca.
Allora: ragioniamo per aree geografiche!
Qui dice: "Anche se in Toscana e in Sardegna,,,” mai stato in Sardegna…
e se devo essere sincero non mi attira neppure tanto, preferisco l’idea
della Corsica”…ci sono i due maggiori focolai italiani di voodoo,
macumba e palo mayombe, tre culti magici sudamericani particolarmente sanguinari.
La loro presenza sul territorio italiano è testimoniata anche da
alcuni delitti a danno di clochard torinesi, avvenuti tra il '97 e il '98:
tutti i corpi della vittime erano stati disarticolati e alcuni lembi di carne
asportati secondo particolari criteri geometrici.”
Il che non mi porta a nulla di nuovo, andiamo avanti: “La maggior
parte di queste congreghe sarebbe poi riconducibile a un'unica antica 'schola'
la cui bibbia nera sarebbe racchiusa in uno scritto edito in francese in pochissime
copie al mondo.”
Uhmmmmm, questo mi suona familiare!
Abbozzo un mezzo sorriso, il sole comincia a ricordarmi la sua esistenza;
non che questo mi importi più di tanto! Ma ho anch’io un lavoro
da fare, e le prove cominciano tra mezz’ora!
Allora: se non sbaglio Ci sono una mezza dozzina di teorie cospirazioniste
che attribuiscono ad ebrei o satanisti o massoni di vario genere la potestà
di alcuni "tomi segreti".
"Pour la rose rouge et la croix d'or" è uno di questi.
Si dice che ne esistano in giro versioni diverse ed epurate e che una trascrizione
apocrifa contenga dei pezzi mancanti.
Ma siamo al livello di urban legends.
Devo cercare di argomentare su materiale più sicuro se voglio andare
da qualche parte, mi pare di essere un po' come Sisifo, non sto concludendo
nulla!
Riassumiamo la situazione… Gilgamesh è stato spalmato da un
guardiano, presumibilmente Agrath da quel che ho saputo: quindi cos’è
avvenuto prima? È stato ucciso il corpo ospitante, poi l’essenza
della nota stessa?… Ma come?
Maschio + femmina… desiderio + lussuria… Tantrismo?
Scandicci e Lucca collegabili?
Apparentemente no per certi versi, si per altri.
Quindi…
Le macellazioni inferte al corpo di Di Giovanni potrebbero essere state
parte del rituale: il desiderio erotico e l'unione del dio e della sakti
sono il fulcro delle visioni simboliche e dei culti tantrici: è l'unione
tra puro e impuro, tra esistenza e liberazione... fila l'idea?…Vediamo
se questo ha un senso!
Comunque anche fossero rituali diversi paiono collegabili abbastanza platealmente
al tentativo di manipolare il Flusso…
Mhh, per cui possono essere inscrivibili in un sistema cosmogonico….
Facciamo un gioco: a che punto della Sepher Yesirath si possono collocare
questi fatti? forse Tiphareth?? Questa sephiroth rappresenta la bellezza e,
tra gli arcani maggiori, ospita gli amanti ed il diavolo… Se teniamo
fuori il matto ed il mondo…
Ora se colleghiamo Desiderio di Desiderio agli appellativi dati a Tiphareth:
Dal punto di vista di Kether esso è un bambino poiché è
(era) emanazione della divinità
Dal punto di vista di Malkuth è un Re visto che: in quanto nota,
si eleva dall'uomo
Dal punto di vista della trasmutazione della forza è un dio sacrificato.
Ed è quello che è successo!
…
È possibile dire che il sacrificio di Di Giovanni quando si è
costituito ha fatto parte del rituale??? e se lui, come Desiderio puro avesse
desiderato di morire sopra ogni cosa e avesse orchestrato il tutto?
Pensieri malati!
…
Un gabbiano accompagna il mio sguardo, nuvole tristi annunciano un temporale
in lontananza, frattanto il vaporetto è quasi arrivato a san Zaccaria…..
Comincio a chiedere in giro, la cosa comincia a coinvolgermi, e questo non
mi piace!.
Raccolgo voci su voci….
È poco ma sicuro, ma la massoneria Italica è decisamente in
fermento e un paio di teste salteranno: il casino montato dalla Carlizi ha
fatto arrabbiare un sacco di persone.
Divago…. Ripensando alla massoneria mi viene in mente che la loro
simbologia, così legata al tempio: si rifà in buona parte a
quella ebrea... che si rifà ai miti assiro-babilonesi, che ci riportano
nuovamente a Gilgamesh...
Troppa carne al fuoco! Devo parlare con chi ne sa qualcosa di più!
Troppe notizie cominciano ad accatastarsi disordinatamente, non riesco a
vedere la sottile linea rossa…
Riflessi(oni)
Croce nelle sue mail parla di eros e dell'albero dalla vita, dell'assenza
e della presenza, avvalorando le mie ipotesi, parla pure di sessualità,
e qui volendo torniamo al tantrismo... parla di solitudine, che porta alla
luce e di comunità che da calore, e schiavitù: presenza ed assenza,
pare modellare un cosmo in cui i figli della terra sono gli uomini, che hanno
il potenziale di un dio, o di un demone, incastrati tra assenza e presenza,
con unico motore l'eros, il desiderio... che a pensarci bene ora non c'è
più, e l'albero della vita, che è appena stato abbattuto per
una nota...
Il che tradotto in parole povere vuol dire che è appena caduto il
pilastro fondamentale dell'equilibrio... confortante!
Provaci ancora Sam!
Ed a proposito di pilastri… ricordo, qualcuno mi ha detto che Psiche
è sempre stato un Eterno un po' ...sui generis... che pensava agli
assoluti come sostanzialmente uguali, lo stesso lato della medaglia, e come
dalla oscillazione fra di essi nel ricco animo umano si creassero tutte le
Emozioni che i Vampiri (le Note e gli Eterni) risucchiavano ingiustamente…
A parte questi deliri, il resto ha un senso, soprattutto se sostituiamo
l'eros con il senso di Pulsione primordia che può essere generalizzabile
ad ogni Prima Nota.
Spulciando in giro trovo qualche dato concreto: il tempo preme, il 2 febbraio
ci sarà una festività satanista: il 2 febbraio è la notte
di Candelora, in cui viene celebrato un Sabba dedicato alla consacrazione
delle candele e dei lumi che verranno utilizzati nei riti dei mesi successivi.
Ma anche la notte nella quale gli apprendisti stregoni hanno la loro cerimonia
di iniziazione... non vorrei coincidesse con qualche altro casino... come
è successo il 21 dicembre. Certo è che il collegamento con 'certo
satanismo' ne verrebbe rinforzato... E il luogo...
Questo mi manca... MERDA!
Tutte le ricerche continuano a richiedermi dati fisici per comprovare le
ipotesi.
Ormai le idee paiono formarsi e i dubbi sono chiari (paradosso).
Frattanto in giro seguo la pista Satanista, quando entro in argomento Ierudole
di Ishtar sento un certo irrigidimento, il che non è male, vuol dire
che qualcosa c'è sotto… Solo: cosa? Mi fischiamo le orecchie
ogni qual volta muovo un passo: qualcuno mi sta tirando dietro tutti i santi
che conosce… O almeno questa è la paranoia del giorno!
Inutile correre dietro ai fantasmi… il tempo preme… cerchiamo
ancora:
La maggior parte non sa nemmeno cosa sia, quei pochi che sono aggiornati
sulla cronaca satanista nicchiano palesemente (la guerra con la stampa di
questi giorni ha messo un sacco di persone sul chi vive), i pochissimi su
cui nutro dei dubbi maggiori sono irrintracciabili o omertosi o entrambe.
Vabbeh: alea iacta est diceva il tale… andiamo avanti!
Ho fissato un incontro con il rabbino di Venezia: sono anni che ascolta
pazientemente i miei strafalcioni, mi stupisco ancora che abbia voglia di
vedermi…
Domenica Mattina
Il rabbi è come sempre divertito e preoccupato che non mi perda in
trip troppo assurdi...
È uno studioso a suo modo blindato in un 'metodo' e il mio modo di
correlare certe cose è decisamente eterodosso... rispetto ai metodi
normali di chi studia queste cose dal punto di vista ebraico.
La discussione sull'albero della vita e quello della conoscenza è
quello che da più' frutti.
Le assonanze infatti crescono e non di poco alla luce dei fatti. mi accenna
qualcosa circa uno studio attorno ad un parallelo fra questi due archetipi
ed alcuni paratesti apocrifi in cui si racconta di un albero a tredici stelle,
collegate alle virtù dell'animo umano.
Mumble mumble Il Punto centrale verte sul rapporto mente spirito.
Il discorso del Rabbi è però molto triste. Non gli piace che
io prenda questa piega e soprattutto è decisamente infastidito dalle
derive neopagane che gli studi seri sui numeri hanno, per non parlare della
New Age! E da buon maestro non può fare a meno di perdersi in glosse
e note a margine
Riassumendo assai prima che il termine New Age diventasse di gran moda per
indicare il cambiamento ciclico delle epoche mondiali dovuto al movimento
dell'asse terrestre rispetto alle stelle fisse, il fenomeno della precessione
degli equinozi, lo stesso concetto era espresso con il termine Eone, dal nome
del dio persiano del tempo Aìon. Questo concetto era particolarmente
diffuso in ambito gnostico ma accettato da quasi tutto il pensiero esoterico.
Secondo questa divisione delle epoche mondiali in Eoni, ere che hanno una
durata di poco più di 2000 anni, la nostra sarebbe l'Era dei Pesci
che va finendo per dar luogo alla nuova Era dell'Acquario. Sulla data di inizio
di ogni era non è possibile essere matematicamente precisi, anche
se l'attesa per questa nuova è tra la fine di questo millennio e l'inizio
del prossimo. Chi non ha avuto molti dubbi su quando collocare l'inizio del
Nuovo Eone è stato Aleister Crowley, "il più grande mago moderno"
o "la grande Bestia" come amava autodefinirsi. Dall'8 al 10 aprile del 1904,
nelle ore intorno a mezzogiorno, al Cairo, egli sostenne di aver ricevuto
attraverso l'intermediazione di Aiwass, un'intelligenza extraterrestre, il
Liber AL vel Legis (Il Libro della legge) che annunciava l'inizio di una
nuova epoca: "Ciò fu compiuto nell'anno 1904 dell'era volgare, quando
il dio igneo Horus soppiantò il dio aereo Osiride nell'Oriente come
Ierofante. All'inizio perciò di questo nuovo Eone, è opportuno
esporre il messaggio di quell'angelo che ne ha portato la notizia alla terra.
Diversi anni dopo questo evento, il 21 marzo 1944 e.v. h.5.29 p.m., Sol in
0°0'0" Aries, veniva pubblicato, in edizione limitata a 200 copie, The
Book of Thoth, il nuovo mazzo di Tarocchi che l'artista Lady Frieda Harris,
sotto la direzione dello stesso Crowley, aveva disegnato nel corso di cinque
anni di lavoro, e che doveva "servire da mappa agli intraprendenti navigatori
del nuovo Eone, per guidarli attraverso il Grande Mare della Comprensione
Intellettiva fino alla Città delle Piramidi". Ma andiamo con ordine:
chi era Aleister Crowley? Rispondere a questa domanda non è facile,
perché attorno alla sua figura sembra essersi addensata tutta l'ombra
collettiva, che sorge quando si parla di occulto. Del resto, per tutta la
vita lo stesso Crowley godette ad accreditare questa fama oscura, a partire
dallo stesso nome che si scelse come mago: "TO MEGA THERION", la Grande Bestia
666 dell'Apocalisse. Tutta la sua vita fu dedicata all'eccesso e quasi tutti
coloro che furono attratti da lui fecero un'amara esperienza di questa attrazione.
La sua fama negativa, "il più nero dei maghi neri", accompagna anche
la sua opera e, quindi, il suo mazzo di Tarocchi nonostante questo sia sicuramente
uno dei più interessanti mazzi moderni, sia dal punto di vista pittorico
che da quello simbolico. Aleister Crowley, nato in Inghilterra il 12 ottobre
del 1875, entrò a far parte dell'Ordine Ermetico della Golden Dawn
nel 1898 e iniziò i suoi studi sui Tarocchi che sarebbero durati tutta
la vita, insieme agli studi alchemici e alla conoscenza dello yoga e dell'I
Ching. I suoi viaggi intorno al mondo lo portarono anche in Sicilia dove nel
1920, nei pressi di Cefalù, fondò l'Abbazia di Thelema, una
comunità magico - sessuale, che doveva attuare i dettami del Liber
Legis ( "Fà ciò che vuoi, sii la Legge") fin quando, nel 1923,
le autorità fasciste lo espulsero dall'Italia. Dopo diversi anni trascorsi
in giro per l'Europa, Crowley ritornò in Inghilterra, dove morì
nel 1947. Ma, al di là della sua vita vissuta sempre sopra le righe
e delle accuse di satanismo che lo circondarono, egli fu sicuramente un vero
studioso e conoscitore delle dottrine esoteriche non solo occidentali; e questa
conoscenza e questi studi, a volte esuberanti e traboccanti anch'essi, furono
riversati nella costruzione del suo mazzo di Tarocchi, che risulta essere
un compendio delle sue teorie e di quelle rivelazioni che Crowley sostenne
aver ricevuto dai Capi Segreti dell'Ordine appunto nel 1904. La creazione
di questo Tarocco però non sarebbe stata possibile se, nel 1937, Aleister
Crowley non avesse incontrato l'artista Lady Frieda Harris che, già
attratta dalla ricerca magica e spirituale, rimase affascinata dal suo carisma
anche se non cedette mai alle sue avances. Ella non conosceva quasi nulla
del Tarocco, ma "possedeva nella sua stessa destra lo Spirito Essenziale
del Libro", e rimase completamente coinvolta e assorbita da questo lavoro
che durò ben cinque anni. Il mazzo dei Tarocchi fu completamente ridisegnato,
secondo le istruzioni di Crowley, non solo per quanto riguarda i 22 Arcani
Maggiori o Atu. Lo furono anche le 56 Carte Minori, anche se la struttura
riguardo le corrispondenze astrologiche e quelle con l'Albero della Vita
Cabalistico rimase, in linea di massima, quella elaborata all'interno della
Golden Dawn. Inoltre, nel Tarocco Thoth, alcuni Atu portano nomi diversi dai
tradizionali, mentre altri sono stati completamente rivoluzionati...
Alla fine mi becco un panegirico su come è assurdo che uno studioso
si riduca così e ribadisce che se mi ha raccontato la storia di Crowley
e giusto per indicarmi cosa NON fare se si è SERI.
Troppo buono... mio caro amico… Troppo buono, ma oramai è
tardi
Le indagini negli scritti di Crowley mostrano molti punti di contatto con
le vicende da cui tutto è partito, vi è molto del rituale tantrico,
se non tutto, e si ricollega a quello che cerco… L'unione del puro
con l'impuro, tramite rituali molto simili…
Decido di parlare con Black ed Abrham, per scambiarci informazioni, alla
fine ci diamo appuntamento io ed il dottore… Firenze mi pare sia un
buon posto
Firenze
È bello sedersi a mangiare qui in piazza, e far finta che tutto si
facile… ordino un fernet, vediamo di tirarci un po’ su..
Il doc pare stanco pure lui, è dal giorno del funerale che non lo
vedo….
Decidiamo di riprendere le fila dalle cause scatenanti di tutta questa storia:
gli omicidi rituali!
Analizzando l'insoluto mistero dei FI-files cominciamo a intuire che non
è stato sufficientemente approfondito un elemento importante da parte
degli inquirenti, un aspetto che è invece alla base di tutto il mio
ragionamento: quello esoterico.
L'assassino (o gli assassini?), ha preferito agire in notti calde, non ha
ucciso in inverno e in notti di luna piena. Ha scelto, infatti, sempre notti
senza luna, precedenti o successive la domenica (è un elemento rituale?).
Dal corpo delle vittime donne ha preso il feticcio cimelio, escissione del
pube e/o della mammella (donna offerta come vittima sacrificale?). Tra gli
investigatori che si sono occupati del caso, c'è chi pensa che le sue
vittime sarebbero, in realtà, molte di più di quelle conosciute.
Dunque secondo noi gli omicidi seguono un rituale ben preciso e prestabilito.
A fatica riassumiamo i trenta anni di delitti, scanditi da date-chiave
Quando tiriamo le somme assieme alla puzza di bufale ed insabbiamenti ci
facciamo tirare dentro nella spirale psicotica delle illazioni e maturiamo
l'idea che Pietro Pacciani, verosimilmente, sia stato assassinato. Tra le
tante cose inspiegabili del personaggio Pacciani vi è la sua incredibile
disponibilità economica (tanto simile a quella dei movimenti) che iniziava
a crescere vertiginosamente proprio a partire dagli anni del ciclo seriale
degli omicidi! lascia effettivamente pensare alla presenza di un secondo
livello, che ordinava i delitti e riceveva le parti asportate alle ragazze
uccise! Questa disponibilità finanziaria e patrimoniale equivale, secondo
i calcoli presentati nel processo da un legale di parte civile, ad una cifra
attuale di circa 900 milioni di lire. Come spiegare, poi, tutte quelle strane
morti come quella di Renato Malatesta (parente?), coniuge di Antonietta Sperduto,
che era stata oggetto di violenze da parte di Pacciani e Vanni, e padre di
Milvia Malatesta, bruciata nella sua Panda con il figlio Mirko di 3 anni
nel 1993? Malatesta fu trovato impiccato il 24 dicembre 1980 nella stalla
della sua casa. Francesco Vinci fu invece trovato morto con un pastore, Angelo
Vargiu, in un'auto nel '93, pochi giorni dopo la morte di Milvia Malatesta
e del suo bambino. Vinci avrebbe avuto una relazione con la Malatesta. Il
figlio di Vinci conviveva con una prostituta, Anna Milvia Mattei, trovata
anche lei uccisa, con il fuoco, il 25 maggio del '94. Cinque morti: Vinci,
Vargiu, la Malatesta ed il bimbo, la Mattei e, forse, il sesto sarebbe Pacciani...
e adesso si vocifera di un settimo. Uccisi da chi? E perché?
In tutto, i delitti sicuramente accertati del "mostro di Firenze", se escludiamo
la coppia di amanti Lo Bianco e Barbara Locci, furono 13-14.
Tredici è un numero tradizionalmente fecondo per le teorie ermetico-gnostiche
e le loro derive luciferine. E tornando all’albero cabalistico di cui
mi parlava il rabbino… ecco che il famoso tomo 'apocrifo' acquista
un titolo conosciuto: "La rose rouge et al croix d'or". Vi sarebbero importantissime
rivelazioni riguardo ad una nuova interpretazione dell'albero sephirotico
come formato da tredici entità' (le solite 11 più' due meta
principi)... ma di più non è dato sapere. Anche quattordici
è un numero importante in esoterismo, al punto che qualcuno si è
chiesto se può esserci un riferimento alle morti delle 14 coppie di
giovani nel mitologico Labirinto del Minotauro. Il numero 14 ha l'equivalente
nella lettera ebraica nun. Il simbolo arcano di questo numero, scrive Isidore
Koznimsky, è: Osiride mutilato. La mitologia racconta che Set, dopo
aver assassinato Osiride, ne tagliò il corpo in 14 parti
Dunque! Ragioniamo: la cabala normale considera 10+1 emanazioni, dipende
se si considera vera l’esistenza della daath o no, ma se ora a queste
aggiungiamo tre nuove entità ormai da tempo in circolazione. I guardiani
appunto, torniamo al numero 13/14…. Se non sbaglio nei tarocchi di
Agrippa c’era qualcosa… devo controllare
Per ora basta! Conveniamo di tenerci in contatto telematico, ho una tragedia
da portare a termine a teatro… speriamo non lo diventi pure questa
storia.