Psiche
Andando avanti con le ricerche ritorna ancora l’idea del superamento
della divisione cartesiana corpo anima...
E ritorna sempre più preponderante, in relazione a Paracelso col
suo homunculus, negli automi di Alessandro Magno, nel golem di Praga, ma
ce ne sono stati altri nella storia ... tutti casi in cui la coscienza prende
possesso della materia… senza parlare del mito di Prometeo... leggo:
“Il sogno supremo dei filosofi era quello di concludere l’opera
di Prometeo, imitando l’azione di Dio, e facendo nascere un uomo, figlio
della scienza, così come Adamo era stato il figlio dell’onnipotenza
divina: questo sogno era forse insensato ma bello”.
La magia nera, che imita sempre la magia di luce, ma in senso contrario,
si preoccupò molto anche dell’androide, perché voleva
farne lo strumento delle sue passioni e l’oracolo dell’inferno.
Perciò bisognava far violenza alla natura e ottenere una specie di
fungo velenoso, un concentrato di malizia umana, una realizzazione viva di
tutti i crimini.
… Marco pensa!…
Nel primo estratto abbiamo quello che si traduce in incarnazione, ... mentre
l’ultima parte richiama il rituale e quello che ne scaturisce è
il destino del povero Gilgamesh che ne è il contrario! Ed ancora: con
tutta probabilità lo homunculus, e quindi il connesso Golem, deriva
dal mito di Prometeo o del sumerico Enlil che creano l'umanità con
l'argilla. Né la visione mitico-leggendaria si ferma qui: al gioco
partecipano anche gli dei che la arricchiscono di particolari a mezza strada
tra scienza e fantascienza! Ora sostituiamo la parola scienza con emozione,
magari Ragione, forse è meglio ... che mi fa venire in mente anche
tutta la tematica, molto prometeica ma molto luciferino-gnostica di "deificazione"
dell'Uomo tramite la trascendenza che la conoscenza dona… ... Sempre
più domande e sempre più dubbi…
Ah, a proposito di agrat bat mahalath: nella mitologia ebraica, questa regina
demoniaca viaggia su un carro perpetrando il male (pare Apollo, il dio sole
... toth… Horus?) colpisce solo il sabato (e qui tutto torna) e, secondo
le leggende medioevali, essa sarà distrutta solo dall'arrivo del Messia:
ora ...dove si comprano i Messia?? Si comprano nella credulità degli
Ignari, elementare mio caro Watson L'ultimo è arrivato 2000 anni fa!
Gesù (non Cristo? Boh) si dice fosse un poveraccio circuito da una
Nota di Discordia, ma si dice pure che Hitler fosse Alterazione di Pan.
E visto che sto andando solo di forse… forse, se "qualcuno" è
tornato tramite il rituale…
…………
Mi sono finalmente arrivate le risposte di Villalobos:
L'ex avvocato di Pacciani è stato vicino a Roma, in un albergo di
Velletri, fino a sabato 2.
Risultano spese fatte anche nella zona vicino all'antro della sibilla.
Poi è partito per la svizzera e non ha più speso soldi (ma
magari ne aveva con se parecchi).
Il suo Telefono ERA sotto controllo ma poi misteriosamente fu deciso di
lasciar stare. Ecco uno degli intrallazzi malfunzionanti del sisde: è
coma camera mia...disordine consapevole... ma quando qualcun altro cerca
qualcosa non lo trova mai...
Ed a proposito di movimenti ostruzionisti del sisde: Osvaldo Percoraro,
ispettore del Viminale. È stato sentito e la casa perquisita, ma non
è indagato. Perché gli "spioni" sono intervenuti?
Nessuno si sbilancia... C'è in ballo anche Aurelio Mattei, psicologo,
consulente del Sisde. La Squadra mobile di Michele Giuttari punta l'attenzione
anche su Osvaldo Pecoraro, 40enne, romano, ispettore del Viminale che si sarebbe
interessato dal '97 del caso dei delitti delle coppiette sulle colline di
Firenze... Perché un dipendente di una sezione del Ministero legata
al Sisde, si sarebbe appassionato tanto alla storia tragica che ha terrorizzato
dal '74 all'85? Perché avrebbe voluto sapere qualcosa di più
sugli sviluppi dell'inchiesta?
La Squadra mobile ha perquisito pochi giorni fa l'ufficio dell'ispettore
e lo stesso Giuttari ha ascoltato Pecoraro. L'ispettore non risulta indagato,
ma è persona informata sui fatti. I primi legami tra l'ispettore e
la vicenda del mostro risalirebbero al '97. Gabriella Pasquali Carlizzi, giornalista
e scrittrice romana avrebbe conosciuto Pecoraro nella capitale alla vigilia
di un appuntamento elettorale amministrativo. Ma non solo: Carlizzi stava
cercando di far luce e di approfondire i motivi che avevano mosso Aurelio
Mattei a scrivere un libro particolare, “Coniglio al martedì”.
Il primo colloquio sarebbe avvenuto nella primavera del '97 e poi altri sarebbero
seguiti fino a Natale. Carlizzi avrebbe incontrato sia Pecoraro che Mattei.
Non sarebbe stato un incontro tranquillo, visto che l'argomento principale
del colloquio furono le vittime del mostro, la villa dei misteri e Pacciani.
Carlizzi avrebbe cercato di sapere di più: perché quei due personaggi
sarebbero stati interessati al caso? Fini istituzionali o altri?
È su questo interrogativo che si muovono gli amici di Villalobos
e gli inquirenti. E così prende sempre più forza l'ipotesi
che qualche settore dei Servizi segreti possa essere intervenuto nella vicenda
Pacciani con eventuali protezioni o coperture. Ma per chi? Qualcuno, in alto,
voleva sapere come agivano gli investigatori e di quali elementi si arricchiva
il dossier dei Fi-files? Non si esclude un rapporto diretto tra uomini dei
Servizi (proprio questi due?) e Francesco Bruno. Non va dimenticato che il
criminologo, nella deposizione al primo processo Pacciani, aveva spiegato
di aver lavorato per il Sisde dal 1985, quando gli fu chiesto di occuparsi
della vicenda. Il criminologo aggiunse di aver proseguito il lavoro anche
per la polizia fino all'87. Poi entrò nel “pool” difensivo
di Pacciani
...Grazie Alessandro…
Missive
Parlando con Black, ho conferma della generazione del satanismo tramite
Psiche, il testamento di Buendia è affidabile!
> Buonarroti, Psiche, ha fondato la massoneria.
> Riguardo alle organizzazioni:
> I satanisti, ad esempio il SOC, con l'assenza. molte
> organizzazioni segrete pure con l'assenza.
> Diverse organizzazioni cattoliche (Vaticano, ma anche molte
> sette) con la presenza.
> Pochi in bilico tra i due (illuminati di Baviera, ad esempio)ed ancora:
> Non lo so porca puttana CHI le comanda adesso. Una volta
> c'erano forti collegamenti. Fu PSICHE stesso a organizzare i
> satanisti, a suo tempo!
e qui casca il sipario mi pare, ripensiamo a lord Falk e riorganizziamo
il tutto come lotta tra Psiche ed Enigma, Ragione e Fede, uomo e dio, pathos
è assenza, pathos è presenza, tutto è pathos, solo che
assenza e presenza sono gli estremi, gli angeli sono note, i guardiani sono
note ... per il sangue dell'impiccato !
> Adesso, non ne ho idea! Ci sono le sephiroth, questo si.
> Brother Fragolina, ad esempio, come la chiamiamo noi. Ma non
> abbiamo idea di come stia la situazione, per ora.
ed io non riesco a parlarle, due tentativi e sempre qualcuno che si mette
in mezzo!
> Dopo il botto i SOC e chi per loro sono andati in pezzi.
> La notte dell'armageddon loro, SERVI DELL'ASSENZA PERCHÈ
> COSÌ CI ERANO PRESENTATI (è tutto nel testamento di
> Buendia), ci aiutarono.
> Adesso... chi può dirlo, con i guardiani che camminano per
> la terra?
> Sto sentendo degli amici, magari mi sanno dire di più.
> La presenza, da quando è andato il dottor Esar, ci è
> praticamente sconosciuta.
Non tantissimo, ma è già molto di più di quel che sapevo
prima
ah, qui mi risponde su Prometeo
> Colui che portò la fiaccola all'uomo. Colui che
all'Uomo
> donò la Ragione. Colui che sfruttò il Sogno per plasmare
il
> proprio Destino sfruttando il suo Enigmatico Desiderio per
> poi subirne l'inevitabile Discordante Distruzione. Volendo
> fare un poemetto da seconda elementare.
> Ad ogni modo, gli psicotici sono i veri figli di Prometeo.
> MA quasi ogni associazione massonica si rifarà a lui (e a
> Lucifero, visto che sono identificati) come apportatori di
> verità.
> Indovina perché?
... ma se espandiamo il problema... posso affermare che i guardiani e i
purificatori sono le stesse note del Pathos estremizzate??? Sarebbe plausibile
pure l'errore di Lancillotto in Com!!
………
Ah! Finalmente, mi ha risposto Enrico, ma la lettera è vecchia di
una settimana…
> Marco Nero shalom,
> non so chi sia lei.
[...]
> > È stato divelto Tipharet, la chiave di volta dell'agire,
ed è
> > necessario ricostruire un nuovo yggrasil, affinché la rete
abbia
> > ancora ragione di esistere.
> Guardi cosa vi siete ridotti a raccontare e tessere: trame
> di conigli scopanti
Direttamente dal testamento di Buendia… ...
> e di cavallette divoranti, trame di cani combattenti e
>processionarie viaggianti.
> Trame noiose al cui confronto sarebbe un capolavoro anche il >piu'
melenso film di Disney. Le sembra una sufficiente >Ragione dell'Assenza
per giustificare l'Assenza della >Ragione?
Sono sempre estratti del testamento…. È possibile contestualizzarli
adesso?
ok, ragione ha creato l'assenza, ed ora essa è retta da ...
sogno? È l'unico rimasto in fondo!
> Io non lo so ma propendo per il si: con questo non sono
un >amico di chi crede Lei o chi per Lei ma proseguo il mio >Cammino
verso il Deserto di Ural, disperato e solo.
> > Ma come è potuto accadere! Com'è possibile che
> > all'essenza stessa di una nota sia interdetto il ritorno in okeanos,
chi
> > ha tale potere, e come ha potuto farlo?
> I suoi capi hanno quel Potere ed i Loro nemici anche.
perché sono loro stessi i propri nemici??
> Chi di preciso? Vorrei saperLe rispondere: non mi prenda per
> Enigmatico, l'avere delle premonizioni non da la capacita'
> di sapere da chi e come verranno realizzate.
>> Quale mirabile scoperta: un modo per annientare anche i guardiani…
> Ce ne sono pochi invero efficaci, e valgono per tutti coloro >che
sono fratelli nella matrice comune, essi siano Figli dei >Pilastri o i
loro presunti, badi bene, presunti antagonisti.
> > Ho seguito i tuoi discorsi, ho tradotto e analizzato le tue
> > asserzioni;
> > ma non tutto mi è chiaro, anzi, tutt'altro
> Altri parlava in me, una Voce Potente, che mi spinse a >essere riflesso
di me stesso. Dal pozzo in cui mi riflettevo >emersero le parole che Lei
afferma di aver letto.
> >la commedia che vado ad
> > interpretare ha sempre più personaggi, comparse, colpi
di scena: da un
> > lato l'assenza, con le sue unghie, dall'altro il Pathos, caravella
in
> > balia della tempesta, ed attorno una teoria di massoni, templari,
> > occultisti e politicanti, ognuno intrecciato a doppio filo col
sole
> > d'Egitto e tutti gli altri.
>
> Ebbene? Da me desidera? Io non ho informazioni che Lei non >possa
Scoprire pellegrinando due luoghi in Croce, o >raggiungendomi nel Deserto
di Ural, purificandosi.
questo è criptico ... due luoghi in croce: Rosa+Croce? ...
o in Enrico Croce??
> > Sto studiando la magia Enochiana, nella speranza di
trovare indizi
> > se non risposte.
> Enoch divelse le Chiavi della Liberta', a lei forse Noti >come Sigilli,
per trascendere ad Okeanos, cosi' come fecero >Buddha a cui dovete l'epiteto
di Risvegliati, e Cristo.
> Ordunque?
> Il Potere delle Sacre Parole è alla portata di chi lo può'
> trovare.
ok, si torna all'unione anima corpo, ragione, follia con relativa unione
con l’assoluto: Maria, Enoch, Elia ...
> [...]
> Parlare di massoni in generale è troppo vacuo.
> lei si sta facendo abbindolare delle esce per Ignari, è una
> disdetta vedere un Uomo Nuovo avvolto nel Velo. Qualcuno le > ha
spiegato Male, molto male. Ma d'altronde è la prassi, li > da voi.
> Che pena. Ho un solo consiglio: si purifichi dal morbo che >le intasa
la Mente. Allora vedra' la semplicita' delle Trame > del mondo, pur nella
loro complessita', che cosi' un tempo
> era l'orgoglio del Padre suo: sciogliere i misteri e >camuffarli
da banalita', camuffare banalita' da misteri.
> Voi siete spuri ed infetti.
> Adesso la lascio, la via per il Deserto di Ural è ancora >impervia.
>
> AdDio.
> Innanzi a Lei il Mio riflesso è
> Il Pellegrino
> e come tale valgono le mie parole.
The Truth is out there ...
La Carlizi sta avendo un periodo di paranoia pura: questa è l'unica
certezza quando proviamo a metterci in contatto con lei.
Io e Abraham ci danniamo l’anima fino a che finalmente non riusciamo
a recuperare un numero di telefono, tramite gli agganci di Villalobos.
Inizialmente la donna è molto indisponente e infastidita, vive la
nostra ricerca come una minaccia.
Non accetta incontri di alcun tipo ed alla fine, pur di non farci scappare
la preda fra le mani, ci tocca rassegnarci ad un'intervista telefonica, con
la solita scusa del Libro e facendo qualche nome noto per fingerci amici di
amici comuni.
La voce della Carlizzi è placida, con un retrogusto sarcastico.
Carlizzi: " Le suggerisco una piccola citazione per il suo libro: Dal libro
dell'Apocalisse - 22,7: "Io sono l'Alfa e l'Omega. Beati coloro che lavano
le loro vesti: potranno entrare per le porte della città. Fuori i cani,
i fattucchieri, gli immorali, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e
pratica la menzogna".
Abhram: "Cosa ne pensa della recente riemersione dei Fi-Files?"
C: "Maghi, assassini e adoratori del diavolo, menti eccelse. Puoi anche
catturare il gregario che massacra per un pugno di soldi, trenta danari per
obbedire, per vendere l'anima, ma dietro a tutto questo ci sono menti diaboliche,
dotate di fortissima personalità, di carisma."! sa chi me lo disse?
Il mio maestro spirituale, padre Gabriele Maria Berardi, persona che aveva
dedicato tutta la sua vita all'esercizio della Carità. Aveva combattuto
battaglie contro Lucifero perché era stato anche esorcista! Inutile
voltare la testa con scetticismo: il Maligno esiste e al di là dei
fenomeni di suggestione schizofrenica, esistono anche le prove degli esorcismi.
Padre Gabriele le aveva salvato il figlio morente e dato per spacciato."
A: " Interessante! Quindi lei crede nella Lotta al demonio di cui parla
anche il Papa"
C: "Prima di lasciarci padre Gabriele mi chiese di proseguire la sua lotta
contro il male e io non voglio mancare alla promessa che gli feci".
A: "e le sue attività quindi come si articolano?"
C: "Per vincere il diavolo bisogna conoscerlo fino in fondo, così
mi sono messa a studiare testi antichi religiosi e anche di magia. Solo adesso
capisco cosa mi voleva dire padre Gabriele quando mi raccomandava: "Figlia
cara, cerca di prendere il bene anche dal male". Sembrava un paradosso invece
adesso è tutto chiaro".
A: Signora Carlizzi lei da anni avverte gli investigatori della presenza
di una setta pericolosissima. Ne è sicura?
C: "Le mie dichiarazioni sono segretate, e non posso scendere in particolari,
ma posso dire che è vero, l'ho individuata. Ho riflettuto a lungo su
certi passaggi di alcuni libri che avevano una qualche attinenza coi cosiddetti
Fi-files, poi la chiave me l'ha data un disegno di Pacciani: in mezzo a figure
allucinanti e demoniache c'era il ritratto di una rosa rossa tenuta da una
mano graziosa, di dama inglese del secolo scorso".
A: "Ci può raccontare qualcosa di più?"
C: "Posso dire solo che si tratta di magia potentissima, nata in Inghilterra.
Da un "ordine" massonico si sono scisse due "fazioni" sempre in lotta tra
loro per la supremazia politica, economica".
Non aggiunge neppure una parola di più sull'argomento, ma pare di
capire che per ottenere certi traguardi, per raggiungere certi obbiettivi
le due sette non esitano a scambiarsi colpi micidiali dedicando la loro anima
a Lucifero e propiziandoselo con "sacrifici" umani secondo rituali ben precisi.
A: "Ha un senso dunque anche la scelta di certi notti particolari per uccidere
le coppiette. Con la luna in certe congiunzioni?
C: "Ce l'ha ma non nel senso che avete inteso finora, il rituale non c'entra
con la luna, ma con il luogo in cui la vittima sacrificale viene immolata
e con la successiva "rivendicazione"".
A: "E ora gli investigatori a che punto sono?"
C: "Nessun altro avrebbe imboccato questa strada con il coraggio dimostrato
da Giuttari. Ci sono tempi da recuperare e difficoltà tecniche, ma
Giuttari e Canessa sono in grado di guardare in fondo all'Abisso".
A: "Quando parla di ritardi si riferisce a ingerenze di qualche genere da
parte di "poteri occulti?"
C: "È una sporca guerra fra 007! Già nel 1995 denunciai che
c'entravano i servizi segreti - Screditare è un po' come uccidere.
Insinuare il dubbio è come far fuori. "
A: "Ma è mai possibile, signora Carlizzi, che lei abbia una verità
per molti misteri d'Italia?"
C: "Sono stata criticata per aver accusato l'ex bierre Valerio Morucci di
custodire in carcere le carte segrete di Aldo Moro, ma nel '92 sono stata
assolta dalla diffamazione e a Morucci è stato trovato il memoriale
che provocò il "processo Moro quater". Il 7 agosto del '90 ero davanti
al cancello di uno stabile di via Poma dove fu uccisa Simonetta Cesaroni...".
A: "Casualmente?"
C:" Ero lì per una riunione di lavoro aspettando mio marito e in
effetti il pm mi ha interrogata più volte".
A: "E non finisce qui, magari”
C:"No, infatti. Mi si accusa di protagonismo, ma ribadisco di essere certa
che il delitto di Serena Mollicone è imputabile a una setta esoterica,
la stessa responsabile dei delitti attribuiti al mostro di Firenze".
A: "Ne è sicura?"
C: "Al riguardo ho prodotto una sequenza di elementi oggettivi e concreti
nel corso dei 24 contatti che ho avuto con gli investigatori di Frosinone".
A:" E riguardo alle sue accuse ad alcuni personaggi in vista?
C: "Raccontai alle due pm di Bergamo quello che mi rivelò un dipendente
della cosiddetta "clinica dei vip". La perizia tossicologica non offrì
risultati perché ormai era passato troppo tempo, ma ricordo che la
clinica fu sequestrata e chiusa, i responsabili condannati e i pazienti risarciti.
Quanto alla presunta diffamazione di Bevilacqua, ricordo che fu denunciato
da Anna Maria Ragni. Tutte e due siamo state processate per questo, ma il
mio processo d'appello è stato rinviato perché non posso difendermi,
in quanto atti che dimostrerebbero la mia innocenza sono stati segretati dalla
procura di Firenze".
A: "Ma, signora, quando io scriverò queste cose al lettore un dubbio
verrà: come fa lei a sapere tutte le cose che denuncia?"
C: "Anzitutto perché come presidente dell'associazione fra i volontari
della carità sono in contatto, in vari carceri, con molti protagonisti
di quelle pagine giudiziarie. Poi perché la mia associazione è
frequentatissima anche da persone importanti degli apparati giudiziari e investigativi
che mi forniscono argomenti per far luce su alcuni misteri italiani".
A: "Ma perché vengono a raccontare queste cose a lei?"
C: "Magari non se la sentono di comparire".
A: "Vuole dire che hanno paura?"
C: "Questo è il momento più delicato perché si sono
toccati equilibri di eventuali rapporti trasversali nelle stesse istituzioni".
A:"I servizi segreti c'entrano?"
C: "Forse la storia del mostro era già stata scritta, magari in codice,
da Aurelio Mattei nel suo libro "Coniglio il martedì". Mattei è
uomo dei servizi e io questo aspetto l'avevo già denunciato sia nel
marzo del '98 che il 7 aprile di quest'anno".
A: "Una guerra fra bande all'interno dello Stato?"
C: "Posso dirle che ho paura per l'incolumità di qualcuno. Gente
che potrebbe anche raccontare risvolti molto interessanti".
La Carlizzi si rifiuta di aggiungere qualsiasi altra cosa, e la conversazione
viene bruscamente interrotta….
Io e Abe ci guardiamo sconsolati…. ‘fan culo!!
Ma non abbiamo intenzione di lasciare stare la faccenda, e cercando di mantenere
il profilo più basso possibile riusciamo ad ottenere qualche altra
info:
Pare che vicino a Scandicci si sia svolto un fatto di sangue a scopo rituale
(ma che scoperta), ma le impressioni degli esperti sono che l'evento fosse
incompleto, forse era il finale di qualcosa svolto altrove o viceversa ne
era una premessa.
C'è molto sangue, le prime analisi rivelano che parte è umano
e per la precisione della stessa persona e per la precisione un uomo. Non
è nel database medico dell'anticrimine.
Il resto del sangue è comune sangue di porco, si può comprare
in un sacco di posti.
Comunque la persona che ha !donato ... più o meno volontariamente
o è stata prosciugata come una spugna (una simulazione di vampirismo?)
o ha sofferto molto perché si tratta di MOLTO sangue.
Riusciamo a farci mostrare una foto (ma non possiamo tenerla): Il rituale
è stato eseguito su un heptacolo, inscritto in un cerchio più
grande, su cui sono evidenziati 28 punti.
La forma è disegnata con della calce viva, tutto attorno ci sono
polveri colorate.
Al centro c'era uno specchio integro.
Si sono pezzi di uno specchio rotto sulle 7 punte della stella.
Pezzi di pc (Monitor; HD; tastiera; CPU; Lettore Floppy; modem; webcam)
sono collegati con dei cavi Elettrici, è posta una batteria (da moto
parrebbe) sopra lo specchio centrale. (un generatore di energia ogonica?)
Dalle tracce coagulate si capisce che è stato sparso sangue e benzina
sul tutto
Ci devono essere stati inscritti dei simboli ma dalle foto, col sangue coagulato
e tutto il resto non si capisce bene di cosa si tratti.
Ovviamente non ci sono testimoni oculari.
Qualcuno ha visto un furgone da elettricista con una scritta FiatLux sul
lato aggirarsi per la zona, targa di Lucca. Irrintracciabile.
Dalla caserma non si scopre altro.
Scandicci
Io e Abe decidiamo di dividerci ... lui ha alcune questioni urgenti
da sbrigare, io mi dirigo a casa esausto ... ma prima voglio vedere
il luogo del fattaccio ... Arrivare al luogo del delitto di Scandicci
senza attirare l'attenzione non è affatto facile, ma alla fine ce la
faccio, solo di sfuggita e alla svelta.
Non ci sono più tracce sensibili dei fatti avvenuti, o almeno niente
che le info strappate non documentassero meglio.
I segni del rituale sono sbiaditi e rovinati dalle indagini.
La vita attorno al luogo è ripresa ma visite da parte di curiosi
sono da escludere... quello che è chiaro è che qualcuno è
stato qui ed ha rotto i sigilli della polizia, tagliato certe piante, e distrutto
i segni del rituale.
Provo una spiacevole sensazione, simile a quella che si ha quando si mastica
per sbaglio un frammento di Alluminio restato sul Panino. La pelle d'oca.
Il sesto senso empathico strilla: qui è stata spesa dell'energia.
Abbastanza da alimentare i Poteri Maggiori di un essere sovrannaturale...
…
Di ritorno ritrovo la mia macchina parcheggiata dove l'avevo lasciata, senza
altri danni che le forzature ai blocchi antifurto e partenza.
C'è una testa di oca infilata nel cruscotto!