Sesto Foglio: Un uomo speciale

Mi chiamo Marilina e sono una ragazza di 23 anni. Quando passo per strada faccio fermare il traffico. Tutti mi dicono che sono "bona". Io preferisco dire che sono molto sexy. Un anno fa ho conosciuto un uomo di 48 anni, alto, affascinante, robusto e non sposato. Nonostante la differenza di età ci divertiamo tanto. Lui è molto trasgressivo. A letto mi picchia e mi costringe a fare tutto quello che gli passa per la testa. E gliene passano tante! Sapessi. Per me è un uomo speciale, io gli voglio bene e mi piace sottomettermi a lui. Parlando con le mie amiche mi sono resa conto che la gente non vuole accettarsi per quello che è. Per questo è infelice. Non accettano se stessi e così non accettano nemmeno gli altri. Io accetto tutto.
Ora lui si è messo in testa di fare un nuovo gioco. Vorrebbe accompagnarmi in un castello, dove ci sono 5 (CINQUE) amici con delle mascherine nere sul volto, e farmi picchiare anche da loro. Io sono generosa, e non so dire di no. Però se sono tutti robusti come lui io temo che mi facciano male. La sua proposta mi attrae e mi spaventa. Saranno

ROSE O DOLORI? AVRO' IL CORAGGIO?

Per me amare significa accettare tutto dal mio uomo, io non posso cambiare una virgola. Lui mi ha intrappolata ad una fermata dell'autobus e dal quel momento io sono tutta sua. Lui è tanto affascinante e carino con me. Ogni giorno, per convincermi, mi porta cinque tulipani rosa e mi dice, ammicante: "Guarda, Marilina,

<Si drizzan tutti aperti in loro stelo>".
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